I film girati in Kenya non sono tantissimi, ma nemmeno pochi e anche di un certo spessore. Raccontano questo paese, i suoi luoghi, la sua gente e anche storie veramente accadute. Qui di seguito i film più significativi, oltre che premiati dalla critica cinematografica. Il Kenya con il suo paesaggio unico rappresenta l’Africa e si presta come luogo ideale per la sceneggiatura.
Film più famoso e celebrato, girato in Kenya, che ha portato più Oscar in assoluto, tra cui miglior regia a Sidney Pollack e miglior sceneggiatura. Si tratta della vera storia di Karen Blixen. Ancora oggi esiste il bar Karen Blixen a Malindi in suo onore.
Si tratta di un romanzo di fantasia dello scrittore britannico John Le Carré. Il film, che si avvale dell’interpretazione di Ralph Fiennes, non sempre all’altezza ma soprattutto di quella dell’affascinante e bravissima Rachel Weisz, che le valse un premio Oscar come migliore attrice non protagonista. Il film ha vinto anche il Golden Globe ed ha avuto altre due candidature all’Oscar.
Il film è girato tra Nairobi e Mombasa ed è la ricostruzione di un fatto realmente avvenuto, la presenza di due leoni affamati durante la costruzione di un ponte della ferrovia sul fiume Tsavo nel 1894 in Kenya con la grande interpretazione di Michael Douglas.
Rock Hudson e Sidney Poitier, due tra i più importanti attori del Dopoguerra, sono i protagonisti del film del 1957 tratto dall’omonimo romanzo di Robert C. Ruark. Nel lungometraggio sono riprese dal vivo anche tradizioni kikuyu nei villaggi alle pendici del Monte Kenya per prima volta nella storia del cinema.
Trattasi della storia vissuta di Kuki Gallmann. E’ un film da vedere soprattutto perché non mancano le scene magiche nell’altopiano di Laikipia dove la Natura si prende la scena. L’amore di Kuki Gallman per la sua Africa e le sue battaglie per proteggerla sono un buon motivo per conoscere la sua storia anche attraverso il grande schermo.
Un’altra storia vera o, meglio, un fatto di cronaca nera ancora irrisolto nel Kenya coloniale. L’omicidio di un giovane che aveva passato la notte con la moglie del nobile Lord Erroll, prominente expat britannico a Nairobi, ricadono inevitabilmente sull’eccentrico uomo, interpretato da Charles Dance.
Il film di Marco Risi con Diego Abatantuono è sicuramente il più importante film italiano girato in Kenya. Racconta la storia di un fantomatico italiano, tra polizia corrotta, intrallazzi e gente che, pur capitando nella meravigliosa Africa, finiva per riproporre in una terra vergine e lontana, un sistema per cui spesso il nostro Paese e i nostri connazionali vengono criticati.
Sempre un film tratto da una storia vera che ha inaugurato una certa letteratura sentimentale basata su rapporti tra partner occidentali e keniani. Le differenze sociali e culturali alla fine salteranno fuori e condizioneranno il futuro.
Uno dei film tedeschi più importante girato in parte in Kenya. Non a caso la pellicola (titolo originale “Nirgendwo in Africa”) tratta dall’omonimo romanzo, si è guadagnata nel 2003 un Oscar per il miglior film straniero. E’ la storia di una famiglia ebrea che all’inizio della segregazione razziale in Germania, si trasferisce in Kenya.
Alla base di questo film, girato nel 1956 tratta l’intreccio dell’efferatezza della caccia, di quella della rivolta dei Mau Mau e dei rapporti tra mzungu in Kenya è alla base di questo film. Trattasi di uno dei primi drammoni a raccontare l’Africa coloniale che si ribella.
anche AFRICAN SAFARI è un documentario molto bello , vi coniglio di vederlo .Si trova solo su Prime VAIDEO